Un giro d’Italia a caccia d’insegne.
Storiche, classiche, vintage, tradizionali, incise, scolpite, dipinte a mano o realizzate in ferro battuto. Un vero e proprio giro d’Italia, all’insegna delle insegne! Tra negozi, locali e botteghe sulla via dell’estinzione o di cui è rimasta solo… l’insegna.
Ironiche e intuitive, originali e spiritose, improvvisate ed eleganti, le insegne e le iscrizioni italiane sono lo specchio della nostra società.
Il libro che James Clough ha scritto raccogliendo, commentando e classificando più di 300 fotografie di insegne e scritte di ogni genere scattate in più di 100 località lungo la Penisola è ora disponibile in questa nuova edizione italiana. Stesso contenuto, opportunamente aggiornato e migliorato con piccoli ma significativi interventi, e una copertina rinnovata.
La libertà, avulsa da modelli precostituiti, l’abilità degli artigiani e la loro creatività rendono le insegne italiane così straordinarie. James Clough le esamina da una prospettiva storico-estetica e illustra con approccio critico i lati migliori e peggiori di questa singolare espressione d’arte applicata.
Sono oltre cento i luoghi esplorati su e giù per lo stivale da James Clough, designer e calligrafo inglese ma milanese d’adozione da più di quarant’anni, oltre che docente di tipografia e storia della tipografia.
Raccogliendo immagini (oltre 300 fotografie), documentando, commentando, Clough ha realizzato una vera e propria guida al lettering che più o meno discretamente ha fatto la storia del nostro Paese, dalle suddette botteghe fino alle scritte sui tombini o alle “scritte fantasma” d’epoca fascista.